Ho visto nei tuoi occhi la fiamma inconquistabile
di cui parlava Ezra Pound nei suoi vaneggiamenti
e il lillà jaracandà in una piazza d'altri tempi.
Più tardi avrei aspirato l'aria di una stanza
dalle finestre spalancate
il mezzogiorno senza colline era un animale sacro
e un ricordo recente la brezza che lo placava.
Molti devono cercare da soli la porta della città
perché tu e io si possa essere una lievissima prova
del passaggio della pioggia nella memoria.
Siamo ostaggi od ombre del rumore delle acque
tra edere silvestri e uccelli - mi dici tu
cresciuta sotto i tuoi aromatici capelli
nuda in un mondo che sta tutto nelle mie mani.