Quest’anno
a Capodanno il Tempo assai clemente
Offriva un cielo terso di Luce
Illuminante
La
Luna Piena
e Intensa Splendeva scintillante
Di
Notte tra le Stelle nel buio luccicante
Di
Giorno poi Signora dell’Alba
trasparente
Guardandomi
dal bosco di brina evanescente
Tendeva
la sua mano al Sole ancor dormiente
ancora
alta e nitida nel manto rosseggiante
Immagino
la Linea che unisce Luna e
Sole
Nel Cosmo che d’incanto dissolve le
parole
E
penso all’Equilibrio del Mondo Femminile
All’Armonia che regna se unifica il
Maschile
E
Sogno quella Forza che avremmo tutti quanti
Se
poi ci risvegliassimo d’Amore tutti Amanti
Lasciando
che conflitti svanissero e tormenti
E
non ci fosse Guerra né vinti né vincenti
Che
questo Nuovo Anno che muove i primi passi
Ci
porti una coscienza che il cuore ci
trapassi
Un’onda
silenziosa che accenda
firmamenti
Un
seme che germogli e sbocci in fior
lucenti.
Vi
Auguro Buon Anno con questa primavera
Che scaldi pur le menti disperse nella
sera
Che
incendi anche l’Inverno coi fuochi nei camini
Che
irradi Gioia e Luce e ci renda
assai vicini.
Patrizia
Boi