Gli Esseri del Regno di Fantasia non si arrendono mai, che siano umili fanciulle o giovani coraggiosi, splendide principesse o nobili principi, piumosi pulcini o soffici aquilotti… Fatine ed elfi, vecchine sapienti e bimbi giudiziosi, uccelli variopinti e farfalline leggiadre si aggirano nel Mondo di Fata Immaginazione, Tessitrice dei nostri Sogni…
Informazioni personali
- Patrizia Boi
- Roma, Roma, Italy
- Scrittrice di romanzi, racconti, fiabe, favole e storie per l'infanzia. Autrice del romanzo "Donne allo specchio" Mef Firenze, della raccolta di Fiabe "Storie di Magia" Happy Art Edizioni Milano, del volume LegenΔe di Piante - Nostra Protezione ed equilibrio in terra (una raccolta di 12 leggende sulle piante ambientate nei dodici mesi dell’anno) pubblicato a puntate nel 2014 su Wall Street International Magazine.Nel giugno 2017 ha pubblicato per la Collana I Cortili della Casa Editrice dei Merangoli, il Saggio Ingegneria Elevato n - Ingegneria del Futuro o Futuro dell’Ingegneria?, scritto a quattro mani con suo fratello Maurizio Boi, con 150 Immagini Colore/BN del fotografo Sergio Pessolano.
mercoledì 22 ottobre 2025
Casa Russa a Roma: 27 ottobre, Salotto letterario musicale sul Premio Nobel Ivan Bunin
lunedì 20 ottobre 2025
Discorso di Putin in occasione del 20° Anniversario di fondazione del Canale Televisivo RT, tradotto dal sito del Presidente del Cremlino
Prima della cerimonia, Margarita Simonyan, Caporedattore del canale, accompagnata da partecipanti all'operazione militare speciale e giornalisti, ha presentato al Capo di Stato un film di RT sulle persone coinvolte nell'operazione speciale. Il Presidente ha anche incontrato i personaggi principali dei film documentari prodotti nell'ambito del progetto RT.doc.
domenica 19 ottobre 2025
Casa Russa a Roma: XVII edizione della Conferenza del Consiglio di Coordinamento delle Associazioni dei Connazionali Russi in Italia
Patrizia Boi - Il 18 ottobre 2025, presso la Casa Russa a Roma, si è svolta la XVII edizione della Conferenza del Consiglio di Coordinamento delle Associazioni dei Connazionali Russi in Italia.
I partecipanti hanno avuto la possibilità di porre delle domande ai responsabili di riferimento presenti alla conferenza: a Dmitriy Shtodin, Console Generale della Federazione Russa a Milano, a Maria Vedrinskaya, Console Generale della Federazione Russa a Genova ad Andrey Biryukov, Console Generale della Federazione Russa a Palermo, ed a Kirill Terentiev, Capo dell’Ufficio Consolare dell’Ambasciata della Federazione Russa in Italia.
sabato 18 ottobre 2025
Mosca ospita il Forum Internazionale di Cooperazione: Celebrazione del Centenario della Diplomazia Popolare
MOSCA, Ottobre 2025 – La città di Mosca si appresta ad accogliere un evento di grande portata internazionale, il Forum Internazionale di Cooperazione, che si terrà dal 26 al 27 ottobre 2025. Il Forum rappresenta l'evento cardine per celebrare il centenario dell'istituto della "diplomazia popolare", un meccanismo fondamentale per lo scambio culturale, educativo e la cooperazione internazionale.
L'appuntamento principale del Forum è fissato per il Centro Nazionale "Russia" (Национальный центр «Россия»), situato al civico 14 della Krasnopresnenskaya Embankment, nell'area di Moscow-City, nelle immediate vicinanze del Novotel Moscow City.
Organizzatori e Partecipazione
L'evento è co-organizzato dall'Agenzia Federale per gli Affari della Comunità degli Stati Indipendenti, dei Compatrioti che Vivono all'Estero e della Cooperazione Umanitaria Internazionale (Rossotrudnichestvo) e dalla Fondazione Roscongress (Фонд Росконгресс).
Si prevede la partecipazione di oltre 2.000-2.500 delegati provenienti da più di 55 Paesi di Europa, Asia, Africa e America Latina, inclusi leader di opinione, figure eminenti della cultura e della scienza, e diplomatici.
Agenda e Temi Principali
La struttura del Forum include una sessione plenaria con i leader internazionali, numerose sessioni tematiche e spazi dedicati al "dialogo aperto".
I temi centrali che saranno affrontati riflettono le principali priorità strategiche e le sfide globali:
Centenario della Diplomazia Popolare (Tema trainante dell'evento).
80° anniversario della Vittoria nella Grande Guerra Patriottica (Seconda Guerra Mondiale).
Lotta globale contro il Neocolonialismo e il Neonazismo.
Questioni di Sovranità e Sviluppo.
Promozione dei Valori Spirituali e Morali Tradizionali Russi.
Superamento delle sfide globali come la fame, l'analfabetismo e la mancanza di diritti.
La Cerimonia di Premiazione Giornalistica
Uno degli appuntamenti più attesi, confermato per il 26 ottobre 2025 a Mosca, è la cerimonia di premiazione del concorso giornalistico internazionale.
L'evento sarà la conclusione solenne del "Международный конкурс информационных проектов для зарубежных СМИ «Честный взгляд»" (Concorso Internazionale di Progetti Informativi per i Media Esteri «Sguardo Onesto»). Il concorso, la cui premiazione è denominata "МЕДИАПРЕМИЯ «ЧЕСТНЫЙ ВЗГЛЯД»" (Media Premio «Sguardo Onesto»), mira a identificare e promuovere le migliori esperienze giornalistiche che coprono le attività umanitarie della Federazione Russa all'estero. Il montepremi per il 2025 ammonta a 7.200.000 ₽.
Il Forum fornirà quindi la cornice perfetta per onorare i vincitori che, attraverso il loro lavoro, hanno contribuito a rafforzare la cooperazione internazionale e la comprensione reciproca.
Riferimenti Ufficiali
Per il programma dettagliato, aggiornamenti e informazioni sulla partecipazione, è possibile consultare i siti ufficiali dei co-organizzatori:
Fondazione Roscongress (Фонд Росконгресс):
roscongress.org Rossotrudnichestvo:
rs.gov.ru/en/
venerdì 17 ottobre 2025
Conferenza-concerto “Nikolaj Medtner: l'eco segreto del romanticismo russo”
Martedì 21 ottobre alle 18:30, la Casa Russa a Roma racconterà Nikolaj Medtner. Il nome di questo compositore si colloca accanto a quello di Sergej Rachmaninov e Aleksandr Scriabin nella cultura musicale russa della prima metà del XX secolo, ma allo stesso tempo occupa un posto speciale. La musica di Medtner, pianista virtuoso, compositore e pensatore, si distingue per un'arte di concentrazione interiore, profondità e intensità spirituale.
L'autrice della conferenza-concerto “Nikolaj Medtner: l'eco segreto del romanticismo russo” Evgeniya Tarasova è ricercatrice dell'opera del compositore: partecipa ai convegni, esegue concerti tematici da solista, ha scritto numerosi articoli su Medtner. Il racconto di Evgeniya Tarasova si basa sui materiali esclusivi e rari in Italia, come documenti d'archivio del Museo Nazionale Russo della Musica e manoscritti del compositore. Laureata e già docente della famosa Accademia Gnesin, ora insegna pianoforte agli allievi della Scuola di Musica della Casa Russa a Roma con il patrocinio dell’Accademia Russa di Musica Gnesin.
Evgeniya Tarasova racconterà agli ospiti della serata la vita e l'opera di Nikolaj Medtner e suonerà uno dei suoi brani più famosi: la “Sonata Reminiscenza”. In programma anche sonate del compositore russo, interpretate dagli studenti della Scuola di Musica Internazionale Avos Project: Livia Franchi de’ Cavalieri, Giuseppe Torrisi, Francesco Bravi nonché Nicolás Woolls, che eseguirà una delle “Skazki” (“Favole”) di Medtner, il genere da lui inventato e uno dei suoi preferiti.
L'ingresso è libero, la prenotazione è obbligatoria: https://forms.gle/23wNYEXhmgu5aeaR8
Casa Russa a Roma – Piazza Benedetto Cairoli, 6
Si prega di esibire un documento d'identità all'entrata
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Ufficio stampa della Casa Russa a Roma
Piazza Benedetto
Cairoli, 6 - 00186 Roma;
tel. +39 06 888 16 333
mercoledì 15 ottobre 2025
Dichiarazione Congiunta alla Stampa dei BRICS a seguito della Riunione dei Ministri degli Affari Esteri/Relazioni Internazionali
(New York, 26 settembre – a margine dell'80ª Sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite)
Punti chiave:
I Ministri hanno riaffermato il loro impegno per il multilateralismo, la multipolarità e il sostegno al diritto internazionale, inclusi gli scopi e i principi sanciti nella Carta delle Nazioni Unite (ONU), nella loro interezza e interconnessione in quanto suo pilastro indispensabile e il ruolo centrale dell'ONU nel sistema internazionale.
I Ministri hanno ribadito il loro impegno a garantire una partecipazione e una rappresentanza maggiore e più significativa dei Mercati Emergenti e dei Paesi in Via di Sviluppo (EMDCs), nonché dei Paesi Meno Sviluppati (LDCs), in particolare provenienti da Asia, Africa, America Latina e Caraibi, nei processi e nelle strutture decisionali globali, rendendoli più in linea con le realtà contemporanee.
I Ministri hanno chiesto una governance globale più giusta ed equa e relazioni tra le nazioni reciprocamente vantaggiose basate sul diritto internazionale, con un ruolo rafforzato per il Sud Globale e il mondo in via di sviluppo nella governance mondiale.
I Ministri hanno ribadito il loro sostegno a una riforma globale delle Nazioni Unite, incluso il suo Consiglio di Sicurezza, al fine di renderlo più democratico, rappresentativo, efficace ed efficiente, e di aumentare la rappresentanza dei Paesi in via di sviluppo tra i membri del Consiglio, in modo che possa rispondere adeguatamente alle sfide globali prevalenti e sostenere le legittime aspirazioni dei Paesi emergenti e in via di sviluppo di Africa, Asia e America Latina, compresi i Paesi BRICS, a svolgere un ruolo maggiore negli affari internazionali, in particolare nelle Nazioni Unite, incluso il suo Consiglio di Sicurezza.
I Ministri hanno espresso preoccupazione per la proliferazione di azioni restrittive del commercio, sia sotto forma di aumento indiscriminato di tariffe e misure non tariffarie, sia di protezionismo, in particolare misure utilizzate come mezzo di coercizione che minacciano di ridurre ulteriormente il commercio globale, interrompere le catene di approvvigionamento globali e introdurre incertezza nelle attività economiche e commerciali internazionali, potendo potenzialmente esacerbare le disparità economiche esistenti e influenzare le prospettive per lo sviluppo economico globale.
I Ministri hanno elogiato quattro consecutive Presidenze del G20 da parte di Paesi in via di sviluppo: Indonesia, India, Brasile e Sudafrica, nel periodo 2022-2025. Hanno applaudito l'inclusione dell'Unione Africana come membro a pieno titolo del G20 e l'inclusione delle voci del Sud Globale nel mandato del G20.
I Ministri hanno condannato gli attacchi militari contro la Repubblica Islamica dell'Iran a partire dal 13 giugno 2025, che costituiscono una violazione del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite, ed hanno espresso grave preoccupazione per la successiva escalation della situazione della sicurezza in Medio Oriente.
Consapevoli della crescente complessità delle sfide globali contemporanee, incluse le accresciute tensioni geopolitiche, hanno sottolineato l'urgente necessità di risposte collettive. I Ministri hanno concordato che i BRICS continueranno a svolgere un ruolo proattivo e costruttivo nell'affrontare le sfide globali attraverso il dialogo e la diplomazia.
I Ministri hanno osservato che l'espansione dei BRICS riflette la sua influenza, credibilità e attrattiva come piattaforma importante per una governance globale inclusiva e per amplificare le voci collettive del Sud Globale. A tal riguardo, hanno sottolineato la necessità di un maggiore coordinamento, continuità e sostegno per uno sviluppo istituzionale a lungo termine del gruppo.
martedì 14 ottobre 2025
La Memoria Costruttiva della Russia: L'Architettura in Legno Rivive a Roma
Venerdì 17 ottobre, la Casa Russa ospita la prima italiana del documentario “Il Tempio”, parte del vasto progetto multimediale che esplora il fenomeno unico dell'edilizia lignea, tra fede, artigianato e modernità.
ROMA, 14 ottobre – La Casa Russa a Roma (Piazza Benedetto Cairoli, 6) si prepara ad accogliere un evento di grande interesse culturale e storico-artistico: la presentazione del progetto “Architettura in legno russa. Passato. Presente. Futuro”. L'appuntamento è fissato per Venerdì 17 ottobre alle ore 18:30.
L'iniziativa è dedicata a un fenomeno unico nell'edilizia russa, dove l’artigianato si fonde indissolubilmente con la fede e la memoria nazionale.
Un Progetto Multimediale Senza Precedenti
Il progetto è di vasta portata e include diverse componenti:
Una mostra fotografica che mette in dialogo edifici in legno d’epoca e architettura contemporanea.
Una serie di quattro documentari (“Il Tempio”, “La Casa”, “Il Museo” e “Nuovo. Di legno”), che raccontano il patrimonio ligneo russo, dalle umili isbe (case di varie configurazioni) fino agli oggetti d'arte contemporanea.
Anteprima: La Spiritualità del “Tempio”
Il momento centrale della serata romana sarà la proiezione in anteprima del documentario “Il Tempio”, il primo della serie. Il film conduce gli spettatori in un viaggio attraverso antiche chiese e cappelle caratterizzate da una tecnica costruttiva straordinaria: sono state realizzate senza l'uso di chiodi.
La narrazione cinematografica va oltre la storia dell'architettura ecclesiastica in legno, svelandone il significato spirituale. Il documentario dimostra come le tradizioni dei maestri del passato continuino a essere una fonte inesauribile di ispirazione per gli architetti moderni.
Dati e Protagonisti
Il progetto vanta la partecipazione dei principali esperti di architettura lignea russa: ricercatori, restauratori, architetti e curatori museali.
Le riprese sono state condotte in 14 spedizioni che hanno toccato location fondamentali come Mosca, San Pietroburgo, Peterhof, Suzdal, Vologda, l'Isola di Kizhi, Arcangelo, Tomsk e Perm, immortalando circa 200 monumenti architettonici in legno.
Il documentario sarà presentato personalmente dalla regista Ekaterina Pron’ko e dalla produttrice Elena Chernyak. La proiezione si terrà in lingua russa con sottotitoli in italiano per garantire la massima fruizione.
Informazioni per la Partecipazione:
Ingresso: Libero.
Prenotazione: Obbligatoria tramite il link:
.Modulo di Prenotazione Nota: Si prega di esibire un documento d'identità all’entrata.
Sede: Casa Russa a Roma - Piazza Benedetto Cairoli, 6.
domenica 12 ottobre 2025
Le Donne Iraniane nell’Arte: Un Viaggio tra Tradizione, Creatività e Innovazione
L’Istituto Culturale dell’Iran a Roma, in prestigiosa collaborazione con SSML San Domenico, è orgoglioso di presentare un evento culturale di straordinaria rilevanza: la conferenza “Le Donne Iraniane nell’Arte”, un appuntamento imperdibile che celebra il talento, la creatività e il contributo fondamentale delle donne alla millenaria tradizione artistica persiana.
Informazioni Pratiche
L’evento si terrà lunedì 13 ottobre 2025, delle 16:00 alle 18:00, per permettere a un pubblico più ampio di prendere parte a questo importante momento di scambio culturale.
La location scelta è la suggestiva Sala San Tommaso presso la SSML San Domenico, situata in Via Casilina 233, Roma, uno spazio che si presta perfettamente ad accogliere eventi di carattere culturale e artistico, offrendo un’atmosfera intima e accogliente per favorire il dialogo e la riflessione.
Un Ponte tra Due Culture Millenarie
Questa conferenza rappresenta molto più di un semplice incontro accademico: è un vero e proprio ponte culturale tra l’Italia e l’Iran, due nazioni che condividono una profonda passione per l’arte, la bellezza e la cultura. L’evento si propone di far conoscere al pubblico italiano l’eccezionale contributo delle donne iraniane nel panorama artistico, un aspetto spesso poco conosciuto ma di straordinaria ricchezza e complessità.
L’Iran vanta una tradizione artistica che affonda le sue radici in millenni di storia, dalla miniatura persiana alla calligrafia, dalla poesia alla musica, dall’architettura alle arti visive contemporanee.
In questo ricco patrimonio culturale, le donne hanno sempre svolto un ruolo significativo, spesso operando dietro le quinte ma lasciando opere di inestimabile valore. Oggi, le artiste iraniane contemporanee continuano questa tradizione, portandola verso nuove frontiere espressive e dialogando con il panorama artistico internazionale.
Un’Esperienza Multisensoriale
Ciò che rende questo evento particolarmente speciale è l’approccio multisensoriale che caratterizzerà l’intera conferenza. Gli interventi delle relatrici saranno infatti accompagnati dalle note della musica tradizionale persiana, eseguite dal vivo dalle abili mani di musiciste professioniste. Questa scelta non è casuale: la musica persiana, con le sue melodie evocative e i suoi ritmi complessi, rappresenta essa stessa una forma d’arte in cui le donne iraniane hanno eccelso nei secoli.
Il pubblico avrà quindi l’opportunità di immergersi completamente nell’atmosfera culturale iraniana, vivendo un’esperienza che coinvolge non solo l’intelletto ma anche le emozioni e i sensi. Le melodie tradizionali faranno da cornice perfetta alle riflessioni sull’arte, creando un dialogo armonioso tra parola, immagine e suono.
Le Voci Protagoniste dell’Evento
La conferenza vedrà la partecipazione di figure di spicco del panorama artistico e culturale iraniano, ognuna portatrice di una prospettiva unica e di un’esperienza preziosa:
Hanieh Qasabian – Animatrice e Pittrice, rappresenta la nuova generazione di artiste iraniane che coniugano tecniche tradizionali con linguaggi contemporanei. Il suo lavoro nell’animazione e nella pittura testimonia la versatilità e la capacità di innovazione delle artiste persiane.
Sonia Dehghan – Pianista di talento, porterà il suo contributo musicale all’evento, dimostrando come la musica possa essere un linguaggio universale capace di superare ogni barriera culturale. La sua presenza sottolinea l’importanza della musica come forma d’arte femminile nell’Iran contemporaneo.
Prof.ssa Mina Mohammadi – Docente di Studi d’Arte Contemporanea presso la prestigiosa Università Al-Zahra di Teheran, una delle principali istituzioni accademiche iraniane dedicate all’educazione femminile. La professoressa Mohammadi porterà una prospettiva accademica e teorica sul ruolo delle donne nell’arte contemporanea iraniana, offrendo un’analisi approfondita delle tendenze attuali e delle sfide che le artiste affrontano nel contesto culturale iraniano e internazionale.
Nasim Porkar – Curatrice esperta, il cui sguardo professionale ha contribuito a valorizzare e promuovere il lavoro di numerose artiste iraniane. Il suo intervento offrirà una visione privilegiata sul mondo delle mostre e delle esposizioni d’arte, evidenziando le strategie curatoriali che permettono di dare visibilità al talento femminile.
Tooka Maleki – Curatrice e Artista, incarna la doppia anima di chi crea arte e al contempo la promuove e la valorizza. La sua esperienza personale come artista e il suo lavoro curatoriale offrono una prospettiva completa e sfaccettata sul mondo dell’arte iraniana al femminile.
Dott.ssa Somayeh Ramezan Mahi – Ricercatrice in Arti Visive presso l’Università di Sourè, porta il contributo della ricerca accademica più avanzata nel campo delle arti visive. Il suo lavoro di ricerca contribuisce a documentare, preservare e analizzare il patrimonio artistico femminile iraniano, garantendone la trasmissione alle future generazioni.
Temi e Contenuti della Conferenza
Durante l’evento verranno affrontati diversi temi di grande rilevanza:
La tradizione artistica persiana al femminile: un excursus storico sul contributo delle donne all’arte persiana attraversi secoli, dalle miniaturiste di corte alle poetesse, dalle musiciste alle calligrafe.
L’arte contemporanea iraniana e le sue protagoniste: un’analisi delle tendenze attuali dell’arte iraniana e del ruolo sempre più rilevante che le donne stanno assumendo nel panorama artistico nazionale e internazionale.
Il dialogo tra tradizione e innovazione: come le artiste iraniane contemporanee riescono a mantenere viva la tradizione culturale persiana pur abbracciando linguaggi espressivi moderni e innovativi.
La musica come linguaggio universale: l’importanza della musica tradizionale persiana e il contributo delle musiciste nella preservazione e nell’evoluzione di questo patrimonio immateriale.
Le sfide e le opportunità: una riflessione sulle sfide che le artiste iraniane affrontano oggi e sulle opportunità offerte dal crescente interesse internazionale per l’arte mediorientale.
Un’Occasione di Dialogo Interculturale
In un’epoca in cui il dialogo tra culture diverse è più importante che mai, eventi come questo rappresentano un’opportunità preziosa per superare stereotipi e pregiudizi, per conoscere davvero l’altro attraverso ciò che di più bello produce: la sua arte, la sua cultura, la sua creatività.
La conferenza “Le Donne Iraniane nell’Arte” non è solo un momento di apprendimento, ma anche un’occasione per costruire ponti di comprensione reciproca tra il popolo italiano e quello iraniano, due nazioni che condividono un profondo amore per la bellezza, l’arte e la cultura.
Il pubblico avrà la possibilità di porre domande alle relatrici, di interagire con loro e di approfondire temi di particolare interesse, rendendo l’evento un vero e proprio momento di scambio e arricchimento reciproco.
Un Invito Aperto a Tutti
L’evento è aperto al pubblico e l’ingresso è gratuito. Sono invitati a partecipare studenti, appassionati d’arte, ricercatori, operatori culturali e tutti coloro che desiderano conoscere più da vicino la ricchezza della cultura persiana e il contributo straordinario delle donne iraniane al mondo dell’arte.
Non è necessaria una conoscenza pregressa dell’arte iraniana: le relatrici sapranno guidare il pubblico attraverso questo affascinante viaggio, rendendolo accessibile e coinvolgente per tutti i livelli di preparazione.
Conclusioni
La conferenza “Le Donne Iraniane nell’Arte” rappresenta un evento unico nel panorama culturale romano, un’opportunità rara di immergersi nella cultura persiana attraverso le voci e le opere delle sue protagoniste femminili. Un pomeriggio dedicato alla bellezza, alla creatività e al dialogo interculturale, arricchito dalle suggestive melodie della musica tradizionale persiana.
Vi aspettiamo numerosi lunedì 13 ottobre presso la Sala San Tommaso per condividere insieme questa straordinaria esperienza culturale. Che siate studiosi, artisti, semplici curiosi o appassionati di culture diverse, troverete sicuramente spunti di riflessione e momenti di autentica bellezza.









