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Scrittrice di romanzi, racconti, fiabe, favole e storie per l'infanzia. Autrice del romanzo "Donne allo specchio" Mef Firenze, della raccolta di Fiabe "Storie di Magia" Happy Art Edizioni Milano, del volume LegenΔe di Piante - Nostra Protezione ed equilibrio in terra (una raccolta di 12 leggende sulle piante ambientate nei dodici mesi dell’anno) pubblicato a puntate nel 2014 su Wall Street International Magazine.Nel giugno 2017 ha pubblicato per la Collana I Cortili della Casa Editrice dei Merangoli, il Saggio Ingegneria Elevato n - Ingegneria del Futuro o Futuro dell’Ingegneria?, scritto a quattro mani con suo fratello Maurizio Boi, con 150 Immagini Colore/BN del fotografo Sergio Pessolano.

venerdì 10 novembre 2017

La guarigione dell'Energia Femminile attraverso la consapevolezza, il rispetto e l'apertura del Cuore

Condivido pienamente questo pensiero di Keshavananda (in una mia libera traduzione dall’originale spagnolo che comunque è molto più poetico) e vorrei che lo condividesse ogni Donna e ogni Uomo:
La guarigione del ventre femminile
"Quando una donna fa l'amore con falli compulsivi ed egoisti, che non sanno essere presenti amorevolmente nel suo ventre, finisce per accentuare la sua ferita".
La pancia, l'utero femminile, è stato offeso per migliaia di anni, dal  mondo maschile e dalla sua energia razionale che ha dominato la civiltà, costringendo la donna a staccarsi dal cuore della Madre Terra.
Ancora oggi viene terribilmente aggredito nella nostra civiltà "avanzata". L’utero è offeso quando l'uomo continua a usarlo per scaricare tutta la sua frenetica compulsione mentale, quando tanti e tanti uomini si masturbano nel ventre di una donna e questo lo chiamano fare l'amore.
Si può parlare di aggressione quando una donna consente che un uomo entri dentro di lei, e quando lei stessa copia i modelli sessuali maschili, accontentandosi di una sessualità superficiale (clitoridea) e diventando quel tipo di donna, così comune al giorno d’oggi, che pratica una sessualità disgiunta dal sentimento.
L’utero viene aggredito negli ospedali, laddove si effettua il "parto tecnologico", oggi una moda dominante, dove tante e tante donne vengono trattate in modo innaturale e sono soggette all'atrocità dell'episiotomia e altre aberrazioni mediche, nell'interesse dell’"efficacia Tecnica ".
Si aggredisce il ventre femminile, quando si fa credere a una donna che il suo ciclo è un disturbo, un fastidio "che deve farla soffrire", impedendogli di rapportarsi su un piano di "uguaglianza" con l'uomo, in realtà questo non fa altro che separarla da quel periodo sacro rappresentato dal ciclo mestruale, facendola allontanare e persino ripudiare quasi con disgusto il suo stesso sangue.
Si sono commessi e ancora continuano a commettersi una sfilza di aggressioni senza fine verso la donna, da parte di una civiltà maschile che, dal suo "Onnipotente" emisfero sinistro, controlla e schiaccia la Dea, perché la teme e non è in grado di comprenderla. Non c'è da stupirsi che la nostra civiltà stia distruggendo la Terra, essendo la terra l'espressione dell'energia della donna per eccellenza.
La Dea è l'energia femminile ed è legata al potere del suo ventre, che guarisce, la connette direttamente con l'energia del cuore e con la presenza dell'essere, del tutto.
È necessario che il ventre femminile sia guarito da tutto il dolore, da tutto il terrore e da tutto il rancore, dal karma collettivo, da migliaia di anni di schiacciamento delle donne, di disprezzo e di aggressione alla Dea.
Lo stesso atto sessuale, nella forma tantrica, è una potente modalità di guarigione. Il contatto con il l’organo sessuale di un uomo che sia guarito o che sulla via consapevole di guarigione, che ha aperto il suo cuore, che ha integrato in sé l'energia femminile, l'energia della Dea, inizia, tuttavia, a purificare il ventre femminile.
Inizia a darle "nuove informazioni", questa volta dalla considerazione, dall'amore. Ecco perché è molto importante per ogni donna sulla via della guarigione consapevole, essere attenta nelle sue relazioni. Non si tratta di reprimere, di negare ora il diritto di libertà sessuale così faticosamente raggiunto; ma di una presa di coscienza di "quello che stiamo facendo”.
Guarire la mente significa anche guarire il corpo, la donna deve "abbracciare il suo drago", rendersi consapevole della sua ferita e guarirla attraverso il perdono cosciente. Non si tratta di creare persone colpevoli. La guarigione dell'essere umano richiede la comprensione del fatto che la nostra storia è una storia collettiva, è la storia del risveglio della coscienza, e in questa storia siamo stati tutti coinvolti in molte vite, a volte facendo un percorso a volte un altro.
Anche la guarigione del Pianeta richiede lo stesso sforzo, cioè che l'uomo apra il suo cuore e integri la donna dentro di lui, e che la donna stessa abbia cura della sua ferita attraverso la comprensione di se stessa.
(Keshavananda)
LA SANACIÓN DEL VIENTRE FEMENINO
“Cuando una mujer hace el amor con penes compulsivos y egoístas, que no saben estar presentes amorosamente dentro de su vientre, está acentuando la herida".
El vientre, el útero femenino, ha sido agredido durante miles de años, por el mundo masculino y su energía racional que ha dominado la civilización, separándola del corazón y la Madre Tierra.
Aún hoy sigue siendo agredido terriblemente en nuestra “avanzada” civilización. Se le agrede cuando el hombre sigue utilizándolo para descargar toda su frenética compulsividad mental, cuando tantos y tantos hombres se masturban dentro del vientre de una mujer y a eso le llaman hacer el amor.
Le agrede la propia mujer cuando permite que cualquier hombre entre dentro de ella, y cuando ella misma copia los patrones sexuales masculinizantes, dirigiéndose a una sexualidad superficial (clitoridiana) y convirtiéndose en ese tipo de mujer, tan común hoy en día, que utiliza activamente la sexualidad desligada del sentimiento.
Se le agrede por supuesto en los hospitales, en el llamado “parto tecnológico” dominante hoy en día, donde tantas y tantas mujeres paren de forma antinatural y son sometidas a la atrocidad de la episiotomía y otras aberraciones médicas, en aras del la “efectividad técnica”.
Se agrede el vientre femenino, cuando se ha hecho creer a la mujer que su regla es un trastorno, una molestia “que tiene que sufrir” y que le impide actuar en un plano de “igualdad” con el hombre. mientras se la ha hecho separarse del momento sagrado que es la menstruación para apartarse e incluso repudiar su propia sangre.
Un sin fin de agresiones de una civilización masculina que, desde su “omnipotente” hemisferio izquierdo, ha cometido y sigue cometiendo para controlar y aplastar a la Diosa, a la cual ha temido y no ha entendido. No es de extrañar que nuestra civilización esté destruyendo la Tierra, siendo la Tierra la expresión por excelencia de la energía de la Mujer.
La Diosa es la energía femenina y está ligada al poder de su vientre, que sanado, la une directamente con la energía del corazón y con la Presencia del Ser, del Todo.
Es necesario que el vientre femenino sea sanado de todo el dolor, de todo el miedo y de todo el rencor, del karma colectivo, de miles de años de aplastamiento de lo femenino, de desprecio y de agresión a la Diosa.
El mismo acto sexual, en la forma tántrica, es una potente forma de sanación. El contacto con el pene de un hombre que ha sanado o que está en el camino consciente de sanación, que ha abierto su corazón, que ha integrado en él mismo la energía femenina, la energía de la Diosa, comienza, sin embargo, a purificar el vientre femenino.
Comienza a darle “nueva información”, esta vez desde la consideración, desde el amor. Por eso es muy importante para cualquier mujer en el camino de sanación consciente, ser cuidadosa en sus relaciones. No se trata de represión, de negar ahora el derecho de libertad sexual, tan arduamente conseguido; sino de una toma de consciencia de “lo que estamos haciendo”
Sanar la mente es sanar el cuerpo, La mujer tiene que “abrazar su dragón”. Hacerse consciente de su herida y sanarla a través del perdón consciente. No se trata aquí de establecer culpables. La curación del ser humano exige que comprendamos que nuestra historia es una historia colectiva, es la historia del despertar de la consciencia, y en esa historia todos hemos estado implicados en multitud de vidas, unas veces haciendo de una cosa y otras de otra.
Lo mismo que la curación del planeta requiere que el hombre abra su pecho e integre lo femenino dentro de él, esa misma curación requiere que la mujer cure su herida a través de la comprensión de sí misma.

(Keshavananda)

giovedì 9 novembre 2017

Ingegneria Elevato n - Link Articoli sul Libro

http://www.deimerangoli.it/index.php/2017/06/21/scheda-libro-ingegneria-elevato/

http://tottusinpari.blog.tiscali.it/2017/06/27/ingegneria-elevaton-il-libro-dei-fratelli-maurizio-e-patrizia-boi-e-le-immagini-di-sergio-pessolano/

https://wsimag.com/it/scienza-e-tecnologia/24615-una-mutazione-del-senso-di-ricchezza

http://www.italianotizie24.it/ingegneria-elevato%E1%B5%91-guida-ad-un-mondo-che-cambia/

http://www.flowsmag.com/2017/07/21/ingegneria-elevaton/

https://wsimag.com/it/scienza-e-tecnologia/27653-la-materia-oscura

http://www.2la.it/mondo-e-viaggi/2776-ingegneria-elevato-alla-n/

https://wsimag.com/it/scienza-e-tecnologia/27802-ingegneria-elevato-n

https://wsimag.com/it/scienza-e-tecnologia/29866-realta-aumentata-nei-beni-culturali

http://www.community.collengworld.com/ingegneria-elevato-n

http://www.efcanet.org/Portals/EFCA/ELOKET/26128/Bull%202017_8.pdf








Sull'ultima edizione de "La voce di EFCA" , una menzione al libro "Ingegneria elevato n".


http://www.efcanet.org/Portals/EFCA/ELOKET/26128/Bull%202017_8.pdf


ENGINEERING ⁿ - Engineering the future or Future of Engineering? The publication by Maurizio Boi, member of the EFCA Board of Directors, together with Patrizia Boi, is providing an insightful analysis of the future engineering industry and professional practices. The real challenges of tomorrow are represented by innovative technologies, state-of-the-art tools, and above all, new and evolving organisational models set to make a dramatic impact, such as Wikinomics, BIM, 3D Printing, Blockchain Technology, bitcoin, Smart Contracts and Exponential Organisations. In the authors’ view, the undeniable cultural revolution on the horizon is professional collectivism. "Collaborative Engineering" is a concept that addresses the shift from project work undertaken by individual professionals to peer cooperation between professionals qualified in the highest specialisations.

Sembra solo un artista di strada, questo straordinario chitarrista... che in realtà si chiama Estas Tonne...




In questi giorni su Facebook sta girando un video di un chitarrista che lascia tutti esterrefatti per la bravura con cui suona la chitarra. Molti pensano sia uno dei tanti barboni che si fermano agli angoli delle città in cerca di qualche monetina per campare, ma attenzione, non è così. Lui è davvero un grande chitarrista che ama solo trovare il suo pubblico fra la gente comune che non lo conosce. Un pubblico che sicuramente gli da più soddisfazione di altre situazioni dove ,  a volte, si è relegati in un angolo come colonna sonora di cene e pranzi.
Lui si chiama  Estas Tonne e gira il mondo in lungo e in largo fermandosi laddove ci sono festival, feste, spettacoli culturali per le strade. Non si identifica in  una sola nazione o paese , ma si arricchisce culturalmente e musicalmente girando . La sua musica è dunque un concentrato di vari stili . E’ una fusione di struttura classica  con la tecnica del flamenco , radici di Gypsy , elementi di latino ed Elettronica Soundscape – una varietà di stili che scorrono  quasi inosservati e che mostrano  sorprese continue in chi l’ascolta.  
La sua musica è sempre plasmata dall’  espressività emotiva ed ha una vasta gamma di elementi acustici . Nasce dalla gioia di fare musica , il desiderio della sfida , la dolcezza del openheartedness , la grazia della divina connessione e l’elemento fuoco che scaturisce dalla rabbia dell’ umano, dal dubbio o dalla passione che la vita offre .Estas Tonne ‘ fà anche concerti , conferenze , Yoga , arte o altri festival , ecc ,. Si presta a collaborazioni che vanno da diversi progetti cinematografici , poesia , la meditazione e danza , circo o bolla art . Recentemente è stato coinvolto nel progetto film ” Time of The Sesto Sole ” che sta caratterizzando il musicista itinerante e co – creazionale impatto significativo del Troubadour nella società e nel mondo .
Questo è il suo sito: Estas Tonne
Guardate questo video e vi renderete conto che poterlo incontrare ed ascoltare dal vivo sarebbe solo una grande fortuna
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15 Commenti to “Il chitarrista di strada”

  1.   luca geneselli Says:
    Una meraviglia..l’ho ascoltato decine di volte.Fa tenerezza: credo sia un ragazzo di una dolcezza e di un’umilta’ infinite…Mi piacerebbe ascotarlo dal vivo, conoscerlo e parlargli.Se ci sono info o “avvistamenti” o programmi Vi prego di informarmi.Credo andra’ di nuovo a Venezia dove abito relativamente vicino.Ho guardato anke “il concerto di Mosca” da cui mi sembra provenga e in cui,ESTAS TONNE ovviamente non e’ il suo nome, parlava in russo e, soprattutto all’inizio si vedeva emozionato, e cantava una canzone ke tradotta dall’inglese e’ “vado per la mia strada”…mi da’ il senso di una persona sensibilissima ke provenendo dai sobborghi di mosca ha sofferto molto…BUONA FORTUNA SINCERA…CHITARRISTA DEL MONDO!!!…
  2.   Giusy Marconi Says:
    Salve mi piacerebbe sapere come poter contattare questo meraviglioso artista x serate in Friuli
  3.   Alessandra Says:
    Provo a contattarlo io
  4.   Alessandra Says:
    questa è la mail per i contatti info@estastonne.com
  5.   patrizia Says:
    Ho scoperto da poco questo meraviglioso uomo e, nonostante non sia più giovane mi sono innamorata della sua musica e della sua persona. Mi piacerebbe molto ascoltarlo dal vivo ma purtroppo le mie condizioni di salute non mi permettono per il momento di viaggiate. Riesco a seguirlo comunque ugualmente Ha un talento innato nonostante non abbia suonato per ben 11 anni. La sua musica entra nel cuore e nell’anima, se chiudi gli occhi riesci a farti trasportare dalle sua note meravigliose.Per essere una persona così sensibile deve avere sofferto molto. Gli auguro lunga vita e tanto successo perchè se lo merita tutto.
  6.   paola Says:
    Volevo fare i miei più sentiti complimenti a ESTAS TONNE sei un artista che arriva al cuore questo è importante tanti auguri per tutto Paola
  7.   SANDRA Says:
    non ci sono parole per esprimere ciò che provo ascoltando la sua musica… è divina… spirituale.. ti trasporta in “alto”
    ascoltarlo da vivo deve essere da .. brividi
    grazie di cuore per la tua musica
  8.   elio Says:
    Semplicemente meraviglioso talento puro .chi lo critica capisce poco di musica e di chitarra classica vorrei ascoltarlo dal vivo e potergli stringere la mano da musicista a musicista
  9.   arbusfolk Says:
    Davvero bravo, virtuosismi così alla chitarra non ne ricordo. Sarebbe bello poterlo vedere dal vivo anche qui in Sardegna. Comunque proveremo a contattarlo e vediamo che succede.
  10.   givanni Says:
    Dio e’ sceso sulla terra .un fenomeno piango ogni volta che lo sento
  11.   Maria Luisa Says:
    Se a qualcuno interessa è nato il gruppo Estas Tonne Italy su facebook!
  12.   Alessandra Atzori Says:
    interessante
  13.   Gabry Says:
    Sembra un mixer di chitarra ed arpa stupenda musica, stupenda persona, umile e grande nel contempo grazie gabry
  14.   caterina Says:
    Ho avuto la fortuna di sentire questa meraviglia del mondo solo ieri sera! Cosa mi sono persa in tutto questo tempo! Mi ha dato emozioni, voglia di essere al mondo, voglia di vivere, voglia di amare… E’ bravissimo! Personalmente non conosco la musica, nel senso della tecnica, ma l’ascolto e mi deve emozionare e lui lo fa benissimo! Ammiro questo suo vivere facendo parte del mondo. Grazie per portare al mondo questo dono! Spero di poterlo ascoltare dal vivo!
  15.   giuseppe fadda Says:
    Con lui trascorro giornate intere non esiste vocabolo su questa terra per descrivere quello che ti trasmette di positivo e’ unico.

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